Vincenzo Nibali (Trek-Secafredo) spera che il Giro de Italia guidi nonostante il suo polso rotto, ed è dotato di un tutore in carbonio appositamente progettato che lo aiuterà ad allenarsi su strada mentre le sue ossa guariscono.
Tre settimane e mezzo prima della partenza del Giro d’Italia a Torino l’8 maggio, Nibali si è rotta il raggio del polso destro in un incidente di allenamento una settimana fa. Il pilota 36enne è stato operato giovedì. Una placca di metallo e viti al polso. Lunedì gli è stato applicato un nuovo tutore.
“La presa tra la mano e la maniglia è stata rinforzata per consentire alla Nifali di guidare la bici”, ha detto Emilio Magni, un medico del team del team Trek-Sechafredo.
“Questo è il fulcro della nostra valutazione del reale potenziale di Vincenzo per affrontare la concorrenza in difesa”.
Il due volte vincitore del Giro d’Italia ha dichiarato che Brace, ideato e realizzato dallo staff del Centro di Fisiologia di Forlay, guidato da Fabricio Borra, lo accompagnerà nel percorso del recupero. Borra è specializzato in riabilitazione. Ha lavorato con Marco Pontani quando si è rotto una gamba e ha aiutato diversi piloti della MotoGP a tornare alle corse dopo essere stati infortunati.
“Non voglio lasciare nulla di intentato [the Giro d’Italia], Facciamo quello che possiamo “, ha detto il pilota italiano Pubblica su Twitter.
“Ma abbiamo bisogno di pazienza, chiarezza e cautela prima di prendere qualsiasi decisione. Ogni giorno fino all’8 maggio sarà prezioso”.
Questa è la terza grave frattura di Nibali negli ultimi anni. Si è schiantato nell’ultimo giro della corsa su strada dei Giochi Olimpici 2016 a Rio, si è rotto il collare ed è tornato a correre sei settimane dopo. Nel 2018 era quarto assoluto al Tour de France, quando uno spettatore all’Alpe de Hughes lo ha reso invalido e si è rotto una spina dorsale. Un intervento chirurgico speciale gli ha permesso di tornare alle competizioni a Vulta Espana cinque settimane dopo e guidare ai Campionati del mondo di Innsbruck, in Austria.
Magni ha detto che il lavoro di fisioterapia delle mani era ora in pieno svolgimento e che Nibali avrebbe dovuto incontrare il chirurgo che lo ha operato giovedì per rimuovere i punti e consultare un medico. È prevista una radiografia per esaminare come procede la riparazione della frattura.
“Dopo la visita di giovedì, possiamo pensare al prossimo passo, che è quello di permettere a Vincenzo di continuare ad allenarsi con il suo allenatore di casa e poi in trasferta.
“Penso che non sia troppo presto per prevedere il tempo per la fine della presenza di Vincenzo a Zero. Continuiamo ad essere ottimisti e fare quello che non possiamo vincere, ma la strada è ancora aperta”.
Un tutore in carbonio ideato da Abfabrifisio mi accompagnerà nel mio percorso di recupero. Non lascerò nulla di intentato in Giroditalia, faremo del nostro meglio. Ma abbiamo bisogno di pazienza, chiarezza e cautela prima di prendere qualsiasi decisione. Ogni giorno fino all’8 maggio sarà prezioso 🦈 pic.twitter.com/f0VWPIDpl820 aprile 2023